Ufficio per i progetti della società dell’informazione
Ufficio per i progetti della società dell’informazione
[200, rue de la Loi; 1049 Bruxelles; tel: (2) 2968800; fax: (2) 2994170 - internet: www.ispo.cec.be]
Ufficio istituito nel 1994, nell’ambito di un piano d’azione della Commissione sullo sviluppo della >società dell’informazione (v.) in Europa.
L’obiettivo è quello di sostenere e promuovere gli interventi pubblici e privati nel settore, fornendo tutte le informazioni alle parti interessate e sensibilizzando l’opinione pubblica riguardo alla società dell’informazione.
In particolare l’ufficio, operativo dal 1995:
— svolge un ruolo d’intermediario, aiutando gli interessati (imprenditori, enti pubblici e privati, produttori di tecnologie dell’informazione, università e centri di ricerca) a contattare gli uffici della Commissione e ad utilizzare in maniera ottimale gli strumenti e le risorse esistenti nell’Unione europea;
— contribuisce a divulgare le nuove idee ed i progetti, elaborati nei programmi quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (v.), nel settore delle tecnologie d’informazioni;
— organizza campagne di sensibilizzazione attraverso conferenze, pubblicazioni di studi e realizzazioni di dimostrazioni per una maggiore presa di coscienza delle potenzialità delle tecnologie più avanzate.
[200, rue de la Loi; 1049 Bruxelles; tel: (2) 2968800; fax: (2) 2994170 - internet: www.ispo.cec.be]
Ufficio istituito nel 1994, nell’ambito di un piano d’azione della Commissione sullo sviluppo della >società dell’informazione (v.) in Europa.
L’obiettivo è quello di sostenere e promuovere gli interventi pubblici e privati nel settore, fornendo tutte le informazioni alle parti interessate e sensibilizzando l’opinione pubblica riguardo alla società dell’informazione.
In particolare l’ufficio, operativo dal 1995:
— svolge un ruolo d’intermediario, aiutando gli interessati (imprenditori, enti pubblici e privati, produttori di tecnologie dell’informazione, università e centri di ricerca) a contattare gli uffici della Commissione e ad utilizzare in maniera ottimale gli strumenti e le risorse esistenti nell’Unione europea;
— contribuisce a divulgare le nuove idee ed i progetti, elaborati nei programmi quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (v.), nel settore delle tecnologie d’informazioni;
— organizza campagne di sensibilizzazione attraverso conferenze, pubblicazioni di studi e realizzazioni di dimostrazioni per una maggiore presa di coscienza delle potenzialità delle tecnologie più avanzate.